Autore Agostino d’Ippona
Come all’anima è promessa la beatitudine, così alla carne è promessa la risurrezione. Ci è veramente stata promessa la resurrezione della carne: ascoltate, imparate e abbiate sempre presente qual è la speranza dei cristiani. Non siamo certo cristiani per cercare la felicità terrena che posseggono molti e perfino i ladri e i criminali. Siamo cristiani per un’altra felicità, felicità che conseguiremo quando sarà terminata la vita di quaggiù. Ci è promessa la risurrezione della carne, e questo significa che la carne che ora portiamo risorgerà alla fine dei tempi. Non vi sembri incredibile. Se Dio ci ha creati quando non eravamo, è forse più difficile per lui ricomporre un corpo che prima non esisteva? (AGOSTINO D’IPPONA S., Commento ai salmi di lode, Ed. Paoline 1986, pp. 83-84).
