Dio agisce in silenzio
Autore: Séguenot Claude
Commento di padre Max Huot de Longchamp
L’AUTORE Nativo della Borgogna, Séguenot studia a Digione, poi a Bourges, e dopo una breve carriera da giurista, entra presso l’Oratorio di Francia a 28 anni. Invischiato nelle vicende politico-religiose di Port-Royal, fu rinchiuso alla Bastiglia per quattro anni, per volere di Richelieu e di p. Joseph de Tremblay, sua “eminenza grigia”…
IL TESTO Il comportamento nell’orazione per le anime che hanno difficoltà fu la sola opera spirituale importante di Séguenot. In 200 paginette, che devono molto a Padre de Condren (cf.Semi n° 36), egli espone, in modo semplice e pedagogico, lo sviluppo di una vita d’orazione, anche se il passo qui citato, è piuttosto originale poiché insiste sull’ignoranza da parte dell’anima dell’azione di Dio in lei, con termini vicini a quelli…
§ 1. Bisogna distinguere tra “pregare” e “avere coscienza di pregare”, proprio come amare e avere coscienza di amare. Chi ama, in verità, si occupa di colui che ama, ma non si occupa di sapere se ama. L’orazione è pura relazione tra Dio e l’anima e ogni ritorno su se stessi (prendendo l’iniziativa con “qualche atto dell’intelletto o della volontà”) è qualcosa di perso nell’amore…
François Malaval (1627-1719) in
PRATICA FACILE per elevare l’anima alla contemplazione
VII COLLOQUIO
3: Come tutti sono chiamati alla contemplazione (fine)
Dir.: Ma che diremo di tante anime chiamate al raccoglimento che pongono tanti impedimenti per non giungervi mai? Perché, Filotea, bisogna contare tra costoro tutti quelli che, per loro mancanza o per loro tiepidezza, sebbene per altro verso buoni e giusti, non fanno mai un passo più avanti nel cristianesimo se sono persone del mondo, né nella perfezione ecclesiastica se sono nel clero,..
VIII COLLOQUIO
1. Si può cercare la contemplazione
Fil.: È facile concludere dal vostro discorso che coloro che non hanno impedimenti di natura che li allontana dalla contemplazione,…
Il tema della rubrica è La Lectio Divina e l’unione con Cristo